Cielo terso, sole splendente con l'Etna innevata che svetta infondo,
termometro che segna 15 gradi. E' il 'day after' di Catania l'indomani del
violento nubifragio che si è abbattuto sulla città attraversata da un fiume
d'acqua che ha travolto auto, moto, tavoli e sedie, causando una decina di
feriti, non gravi. Intanto è partita la 'conta' dei danni. Nella centrale
piazza Duomo i commercianti sono al lavoro per ripulire i negozi invasi da
fango e risistemare i locali. Tecnici del Comune stanno eseguendo sopralluoghi
nelle strutture pubbliche, e in particolare nelle scuole oggi chiuse, per
verificare la presenza di eventuali danni. Le verifiche sono al vaglio della
Protezione civile dell'Ente.
Uscita straordinaria per l'Unità di strada della Croce rossa italiana per
distribuire bevande calde e coperte asciutte ai senza fissa dimora dopo il
nubifragio che si è abbattuto ieri sulla città. La Cri ha messo a disposizione
di enti e associazioni un numero consistente di coperte, pronte ad essere
distribuite per garantire una maggiore protezione dalle basse temperature
notturne. "E' importante che associazioni di volontariato e istituzioni
lavorino in equipe per dare risposte adeguate a momenti di emergenza come
questo - afferma il presidente del comitato provinciale Cri di Catania, Stefano
Principato - il rapporto consolidato che lega Croce Rossa al mondo
istituzionale e associativo consente, oggi, di poter operare in sistema,
ottimizzando il proprio contributo a favore dei vulnerabili".
"Nevica da stamattina su gran parte dell'Emilia Romagna e al
nordovest, e da questa sera è attesa una nuova forte perturbazione che colpirà
tutte le regioni centrali, la Campania e il resto del sud". E' l'analisi
del sito www.IlMeto.it che avverte: "Memori della bomba d'acqua di ieri a
Catania causata da un temporale autorigenerante, deve rimanere alta l'allerta
per le zone costiere del centrosud nelle prossime 48ore riguardo a questi
fenomeni". Antonio Sanò, direttore del portale di meteorologia, sottolinea
poi che il peggio del maltempo giungerà a partire da domani: "Sabato
dapprima maltempo al centro, Sardegna, Campania e poi, dal pomeriggio, si
intensificheranno i temporali al centro-sud; neve in Emilia Romagna, forte tra
Bologna e Modena, attesi oltre 10cm, in Toscana, Umbria e Marche a quote basse
poi entro sera e nella notte neve diffusa al nord". Giornata di maltempo
anche domenica quando gli italiani saranno chiamati alle urne: "Neve
copiosa al nord-ovest, quindi Piemonte, Lombardia, Emilia occidentale, rilievi
liguri - prosegue l'esperto - neve incessante sulla Lombardia e sul Piemonte.
Piogge sul resto delle regioni, schiarite in Sicilia e regioni adriatiche dalla
Romagna e il Molise". Ma purtroppo non è finita qui perché - conclude Sanò
- "da lunedì la neve continuerà tutto il giorno in Piemonte e
nell'entroterra ligure, altre piogge interesseranno le regioni tirreniche, le
isole maggiori per l'arrivo dell'ennesima perturbazione".
(fonte Ansa)
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